Pippo Zarrella
“Avido, disincantato, appassionato di insetti e truffatore. Per di più napoletano. Come non innamorarsi dell’avvocato Oreste Ferrajoli, e della scrittura acida, corrosiva e divertentissima di Pippo Zarrella? Segnatevi questo nome, perché ne sentiremo parlare. Eccome.”
(MAURIZIO DE GIOVANNI)
L’avvocato Oreste Ferrajoli, napoletano, ha una sola vera passione: gli insetti. Li colleziona di nascosto, nel suo prestigioso ufficio in via dei Mille. Solo a loro confessa la verità, tutti gli altri ‒ moglie, amici, colleghi, clienti – non conoscono la grande menzogna su cui poggia la sua intera esistenza.
Ha uno studio avviato, i cui guadagni arrivano in gran parte da truffe assicurative ai danni del Comune; complici: clienti disperati, prestanomi, colleghi e medici conniventi.
Sua moglie Marisa dedica le giornate al filler e al pilates; l’amico Gennaro, suo collega, è la spalla fidata per nuove strategie e serate clandestine; poi ci sono Giggino e i fratelli Esposito, la longa manus di ogni progetto sommerso.
Alla innata scaltrezza si accompagna il cinismo, e l’occasione per fare un salto di qualità nella frode si presenta sotto forme inattese. La miseria altrui è una fonte inesauribile di profitto e l’avvocato Ferrajoli sa sfruttare le occasioni. Ma qual è il prezzo da pagare quando ci si spinge oltre?
COLLANA DRY
€14,00 €13,30
Pippo Zarrella, Cava de’ Tirreni, 1986. Avvocato, impegnato nell’associazionismo e nel sociale. Laureato in Giurisprudenza e in Scienze politiche, ha conseguito un Master di II Livello in Criminologia.
Suoi racconti sono stati premiati in diversi concorsi nazionali, tra cui “Concorso Storie di Sport” per il Festival Rocky Marciano, “Premio Letterario Comune di Giugliano”, “Premio Internazionale di Poesia Città di Trieste – Castello di Duino”, “Premio Internazionale Raduga”, “Concorso Dame di Cava de’ Tirreni”, “Concorso UNICEF Castello Doria di Angri”. Nel 2017 vince il contest “Buon compleanno commissario” per il lancio del romanzo Rondini d’inverno di Maurizio De Giovanni.
Ha pubblicato i romanzi Avanzi (FI Editrice, 2013) e Sottopelle (Il Quaderno Edizioni, 2017).
Heman Zed
Un romanzo dalle tinte fosche eppure spassosissimo. Dialoghi serrati. Una scrittura che toglie il fiato. Heman Zed ci regala un nuovo e irresistibile antieroe, plasmato da quella scaltrezza di provincia che non lascia scampo.
Leggi di piùI tempi cambiano e anche la malavita è costretta a correre ai ripari. Romeo Marconato, ex affiliato alla Mala del Brenta, un dono di sicuro ce l’ha: capire l’aria che tira. Con una moglie che detesta, un figlio problematico e il villone padovano, ha costruito un business ai limiti della legalità con il suo Zodiaco, un franchising di furgoni per panini – uno per ogni segno zodiacale – lungo la statale tra Padova e Venezia.
C’è poi il super chef Vitiello, star televisiva del programma The Simple Cook, e i suoi autori, in crisi creativa per il format della prossima stagione. E c’è una mina vagante: lavora come cameriera a L’ultimo Doge, e suo malgrado nasconde un’estrazione decisamente diversa.
Ma è Romeo Marconato il perno centrale, il motore di tutto. A lui, re incontrastato dello street food a basso costo e dalla dubbia qualità, i vecchi trascorsi riserveranno una succulenta occasione, il punto è capire se sarà in grado di fronteggiare un intreccio di eventi ben oltre la sua portata.
COLLANA DRY
Otello Marcacci
Il ritorno di Eugenio Bollini, paladino dei gregari. Un romanzo beffardo e picaresco, per rintracciare (semmai esistano) gli ingredienti alla base di ogni rinascita.
Leggi di piùImbolsito, smarrito, in pieno stallo coniugale, sportivo ed esistenziale, mentre la crisi economica impazza e i 40 anni segnano il passo, l’ex ciclista Eugenio Bollini è al giro di boa. Non ha perso la sua verve e nemmeno quella sana mediocrità che da sempre lo accompagna. Ma, più di tutto, non vuole perdere i legami, traballanti eppure fortissimi, con la sua famiglia e, soprattutto, coi suoi figli. Così da buon gregario della vita, tenta di rimettere insieme i pezzi cercando quell’equilibrio necessario per evitare la caduta definitiva. Tra improbabili terapie di gruppo, sequestri di salme illustri, gare amatoriali al limite della legge, strambi personaggi e traffici loschi, accade l’impensabile: l’evento che spingerà Bollini a rimontare in sella per lanciarsi nella più grande e rocambolesca corsa in bicicletta cui il mondo abbia mai assistito. Sfida all’OK Dakar è prima di tutto la scommessa – commovente e spassosa – con se stessi, poi con questa giostra che chiamiamo vita.
Dopo il successo di Gobbi come i Pirenei e a grande richiesta dei lettori, Otello Marcacci firma il ritorno di Eugenio Bollini.
COLLANA DRY
Otello Marcacci
Piantato come un mal di denti al centro dell’Italia dei superlativi e dell’eccellenza, c’è un nuovo personaggio: Eugenio Bollini. Ciclista di professione, con risultati modesti alle spalle, Leggi di più
Avvincente come una gara ciclistica, appassionato come una storia d’amore, Otello Marcacci con uno stile ironico, vivace, travolgente, scrive un romanzo dove sport, vita e anarchia si combinano per dire che la mediocrità è forse l’ultimo baluardo contro la corruzione che investe ogni cosa. E che forse è proprio da questa “aurea mediocritas” che bisogna ripartire… ridendo e sudando, sudando e ridendo.
“Un gregario, ecco cosa sono. Un buon gregario”
COLLANA DRY